L'Autore


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    "Festina Lente" (affrettati lentamente) dovrebbe essere il motto di questo secolo. Velocità e riflessione sono i fondamenti per una nuova rivoluzione culturale. Qualità e attenzione alle Persone saranno i compiti della tecnologia totalmente sottomessa alle esigenze dell'Uomo.
    Cosa se ne fa l'uomo della tecnologia? Lo renderà più libero o più schiavo di un attivismo forsennato? Non dovrebbe puntare a ridurre la quantità del lavoro, migliorandone la produttività e la qualità? Essere più veloci ci renderà più liberi di sviluppare le proprie attitudini e perseguire obiettivi di qualità?


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Il lato oscuro delle reti

Cyber_crimeE' scontato ma occorre ripeterselo: ogni invenzione umana porta con sè nuove opportunità e nuove minacce. Le nostre società, sempre più online e interconnesse, cambiando la vita di molti di noi si espongono fatalmente a nuove minacce e pericoli.
Due brutte notizie emergono, a mio parere, negli ultimi giorni:
1. spionaggio industriale in Israele, attuato con grande perizia, basato sulla realizzazione di trojan (cavalli di Troia) personalizzati, programmati per penetrare sistemi informatici di aziende concorrenti dei committenti;
2. una speciale unità dei servizi segreti USA ha sgominato nell'ottobre 2004 l'organizzazione ShadowCrew, una banda di 28 criminali impegnati, secondo le accuse delle autorità, in varie attività di terrorismo informatico, furti alle banche, diffusione di virus molto pericolosi.
I dettagli li trovate nei link qui sopra inseriti nel testo.

02 giugno 2005 nella Social Technology |

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Motto


  • La gente propone,
    la scienza studia,
    la tecnologia si adegua.
    (motto centrato sulla persona, XXI secolo)

    La scienza scopre,
    l'industria applica,
    l'uomo si adatta.
    (motto della Fiera Mondiale di Chicago, 1933)

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